SURF – Modulnova

Panoramica
Trasparenza, luminosità e naturalezza sono le caratteristiche del nuovo arredo bagno Surf che sceglie l’elemento più antico e naturale quale il vetro. Giochi materici, cromatici e di volumi esaltano la luminosità di un arredo sofisticato e di tendenza: l’importanza del lavabo Square in resina cemento grigio dal forte spessore si scontra piacevolmente con la leggerezza del piano in vetro grigio europa su cui poggia.
Nuove proporzioni scolpiscono il bagno moderno creato combinando materiali diversi tra loro: il piano Surf alto 6 cm in ferro grezzo e rovere carbone rappresenta una scelta di carattere forte e determinata che nulla toglie alla personalità del lavabo in pietra piasentina fiammata. La specchiera, caratterizzata da un inserto in ferro grezzo nel quale è possibile inserire la rubinetteria, diventa parte integrante dell’intero programma in un unicum progettuale.
Gli elementi ad “elle” della grande libreria Unlimited sono disponibili in quattro diverse altezze che possono essere combinate a piacere fino al raggiungimento dell’altezza totale desiderata, e in diverse finiture: melaminico, laccato satinato, rovere raw e resina cemento per soddisfare ogni esigenza. L’incrocio tra ripiani e montanti frontali crea dei vani che possono essere occupati da una serie di elementi Infinity realizzati in folding.
Trasparenza, luminosità e naturalezza.
Designer
Designed by: Modulnova
La storia di Modulnova inizia 30 anni fa (nel 1988) in terra friulana, a Prata di Pordenone, per volontà e iniziativa di tre fratelli: Dario (oggi presidente dell’azienda), Giuseppe e Carlo (entrambi consiglieri del CDA) Presotto.
La famiglia Presotto è nel mondo dell’arredamento dalla fine degli anni ’40 (iniziò il nonno falegname, proseguì il padre con un’azienda di camerette sino al 1987), ma è con Dario, Giuseppe e Carlo che inizia l’avventura imprenditoriale che impiega oggi un centinaio di dipendenti, fattura 35 milioni di euro l’anno (con il 70% dei clienti in Italia) con un incremento negli ultimi 5 anni del 30%, un’area produttiva estesa su 12.000 metri quadrati.
